Le elezioni amministrative sono vicine ed il territorio di Portopalo, in quest’ultimo periodo, è diventato un cantiere di lavoro. Ma quello di Scalo Mandrie, ancora, non si è riuscito a capire che cosa stia partorendo.
Molti portopalesi si chiedono in questi giorni, vedendola chiusa al traffico, quale progetto è in corso di realizzaione nel tratto di stada che da Scalo Mandrie porta al Castello Tafuri.
Diversi hanno chiesto in giro, ma nessuno degli interpellati hanno dato una risposta concreta. Alcuni per capire qualcosa si sono avvicinati alla cartellonistica del cantiere dove c’è scritto che sono in corso, ”per l’attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Sicilia, previsti nell’Accordo di Programma siglato IL 30.03.2010 ex OPCM 09 luglio 2010, N.3886 art. 1, lavori di regimazione acque e consolidamento scarpata Casuzze Scalo Mandrie –cod. intervento SR186-A”.
– Importo finanziamento € 600,00
– Importo base d’asta € 182.442,69
– Ribasso d’asta € 57.054,75
-Importo netto dei lavori € 125.387,93
– Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 37,492,34.16
Quantunque abbiano letto quanto riportato nella cartellonistica, ancora molte persone non sono riuscite, effettivamente, a capire quali lavori veri e propri si stanno svolgendo nell’area archeologica di Scalo Mandrie.
Intanto le piante di ficodindia e le palme nane della scarpata sono state sdradicate dala pala meccanica.
Quale ennesima orribile opera si sta compiendo a Scalo Mandrie lungo l’area archeologica?
lì 15.02.2014 Santino Quartarone